Secondo degli studi all’età di 3/4 anni iniziano a definirsi i ruoli comportamentali, verso i 6/7 anni si inizia a dare un tratto negativo al termine gay o lesbica
A partire dagli 8 anni si inizia ad avere comportamenti vessatori verso i così detti diversi iniziando ad isolare i soggetti bersaglio.
Calcolate che molti omosessuali iniziano a sentirsi diversi già all’età di 5/6 anni, hanno una sensibilità maggiore e preferiscono giochi sociali, nelle amicizie si predilige il sesso opposto.
Alle prime luci dell’infanzia il pensiero ricorrente è quello di sentirsi diversi senza capire realmente il perché, esistono anche casi di persone che hanno scoperto la loro omosessualità in età avanzata e magari erano già sposati con figli, ogni caso è a se.
Il così chiamato “Coming out” è un vero e proprio incrocio esistenziale, una fase importantissima del proprio essere, muore un ruolo e ne nasce di conseguenza un’altro.
L’identità sessuale è composta da vari stadi:
1 – Precoming-out
Il soggetto capisce di essere diverso ma non sa realmente il perché.
2 – Confronto con la propria identità
Si diventa molto più consapevoli dei propri sentimenti e della propria diversità, a questo punto inizia il cammino verso il Coming out.
3- Sperimentazione
Il soggetto inizia a studiare e sperimentare in maniera del tutto più libera i vari contesti dove poter esprimere al meglio di essere gay.
4 – Sicurezza
Il soggetto riesce in maniera più incisiva a gestire situazioni omosessuali ed eterosessuali.
5 – Orgoglio
Il soggetto riesce a dare un valore di orgoglio molto più alto alla sua identità sessuale.
6 – Serenità
Il soggetto inizia a vivere a pieno la propria diversità e riesce a gestirla in maniera molto più serena.