Questo argomento è occasione di dibattito da parte di molti esperti del settore, stiamo parlando dell’argomento monogamia.
Molti pensano che sia del tutto innaturale vista la società d’oggi dove relazioni multiple, divorzi e separazioni, per non parlare dei tradimenti sono all’ordine del giorno.
Siamo in un periodo che vede il sesso sotto forma di semplice pratica da fare in maniera vorace e ricreativa pur restando la monogamia il modello sociale dominante.
Con i tempi che corrono solo il pensiero di riuscire ad avere un solo partner nella vita risulta essere molto difficile da mettere in pratica, svariati soggetti vi riescono ma col passare del tempo risultano essere sempre di più gli uomini e le donne che decidono di avere un rapporto di coppia alternativo.
Rapporti basati sullo scambismo, una specie di monogamia intermittente, altri basano il loro rapporto sul poliarmonismo ovvero una relazione chiusa di un gruppo di persone.
Altri basano il loro rapporto sulla monogamia di sesso ovvero si possono avere più partner dello stesso sesso ma uno solo del sesso opposto ed infine si trovano anche quelli che prediligono le così dette scopamicizie.
Chrystopher Ryan, famoso sociologo ha cercato di studiare il fenomeno sotto il punto di vista prettamente evolutivo e a tal proposito ha scritto anche un libro dal titolo “Sex At Dawn”, tradotto in italiano “gli albori del sesso”.
In questo libro il sociologo racconta l’evoluzione del sesso partendo dalla preistoria, un tempo la razza umana era prettamente promiscua, il sesso veniva praticato sotto forma di aggregazione e serviva a mantenere gli equilibri all’interno di un clan.
Al giorno d’oggi fenomeni come la poliandria e la poligamia sono modi di fare che vengono accettati, il semplice fatto di reperire più partner offre una maggiore possibilità di avere dei successori dalle doti varie.
Per l’autore del libro la monogamia resta soltanto perché il sesso continua ad essere un’argomento molto strumentalizzato, il tutto verrebbe a decadere se fosse visto come semplice impulso biologico, i partner sarebbero dettati soltanto dall’istinto.
Ci sarà un motivo per il quale la maggior parte dei mammiferi non adotta la monogamia ed anche la razza umana non è geneticamente a favore di questa pratica.
Ryan ha tenuto a precisare che con il suo libro non vuole in alcun modo professare la promiscuità sessuale e tanto meno alimentare i sotterfugi ed i tradimenti ma il suo scopo è quello di riuscire a sdrammatizzare l’argomento sesso portando l’essere umano a viverlo per quello che è realmente, un semplice bisogno naturale.
Il tutto restando ben consci che questi risulta essere un forte aggregatore fra gli esseri umani ed ecco perché i sentimenti condizionano in maniera inevitabile tutta la sfera sessuale.